parto dalla fine:
in linea di massima non ho nulla contro gli animali allevati “con amore” in campagna,
così come i pesci pescati artigianalmente in mare o in fiume
finora era la mia unica politica per poterli mangiare (ho iniziato togliendo il maiale che sospettavo fossi un po’ intollerante, e la carne industriale perché abominevole)