Immagini Formato WebP

Nell’importare in questo sito quattro miei libri che contenevano diverse centinaia di immagini di vario formato e volendole ottimizzare, ho fatto una piccola ricerca se fossimo ormai pronti per il nuovo formato, WebP, che sta diventando lo standard che sostituirà JPG, GIF e PNG.

E la risposta è stata: si, siamo pronti. E vi spiego il perché e i vantaggi.

la questione

lo sai che inviare 10 email con allegati ci costa, in termini di emissioni CO2, quanto fare un Km in automobile?
lo sai quanto costa trasmettere e archiviare Gigabytes di dati?

tanto. molto più di quello che immaginiamo. soprattutto perché non ce lo immaginiamo.

per farla breve, così come non lasceremmo le luci o i rubinetti aperti quando non ci siamo, o non ci mettiamo in borsa un’incudine giusto per avere più peso, così dovremmo stare attenti al “peso” digitale delle nostre attività.
e le immagini (non parliamo ora dei video che sono molto peggio) sono un buon primo passo.

nei decenni scorsi si sono imposto nel mondo digitale tre formati di compressioen delle immagini: il JPEG (specializzato per le foto), le GIF (ora usate sopratutto per quelle “animate”) e le PNG (usate quando si vuole mantenere la fedeltà “pixel perfect” al 100%, sopratutto per le immagini grafiche o con trasparenza).

negli ultimi anni la ricerca matematica e informatica ha creato nuovi formati e algoritmi di compressione, molto più efficienti, più veloci e che riducono sensibilmente le dimensioni finale dei files:

  • JPEG 2000 by the JPEG group
  • WebP by Google
  • HEIC by the MPEG group, based on HEVC and available in iOS
  • AVIF by the Alliance for Open Media (AOM)
  • JPEG XL by the JPEG group, the next-generation codec
  • WebP2 (sempre by Google)

La “guerra degli standard” è una costante della storia della tecnologia, spesso non si impone il migliroe (vedi il VHS ai tempi!), sono dinamiche complesse.. in ogni caso il WebP si sta imponendo come il nuovo standard.
Per questo ho deciso di usarlo come formato di preferenza per tutti i miei progetti futuri.

WebP

il formato WebP è pienamente open-source (cosa che non si può dire ad esempio dell’HEIC di Apple) ormai è compatibile con tutti i browsers vedere qui la tabella di comparazione , l’unico ad essere indietro è Safari con OS prececedente a Big Sur.

si importa ed esporta con quasi tutti gli editor di immagini.

utilità

questo sito è un ottimo convertitore di qualisasi immagine in formato WebP:
https://nsspot.herokuapp.com/imagetowebp/

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia Umanista per una Politica Progressista 2050. E papà 2x

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