I Programmatori

I Programmatori

spesso i programmatori sono dei bravi comunicatori. perché sanno che devono usare frasi precise e senza false interpretazioni.

se il risultato del proprio parlare è disatteso, rivedono e correggono.

hanno una grande memoria (salvano tutte le versioni di quello che dicono) e spesso attingono dalla conoscenza ed esperienza di altri. ringraziandoli.

qualcuno cerca e gode la bellezza nel proprio lavoro. dicono che “code is poetry”.

a volte dicono cose veramente incomprensibili. anche a se stessi. Ma se funziona…

E si divertono con poco. Hanno grande poteri astrattivi e immaginazione

e non è vero che non hanno sentimenti. anzi amano tantissimo e si prendono cura anche dei troppi esseri irrazionali e sopratutto dei multicuore.

vero: sanno avere una mentalità super logica e procedurale. ma sanno che la soluzione spesso viene da Sistemi di Agenti autosufficienti interoperanti. e anziché avere un unico centro di controllo preferiscono sviluppare tanti sistemi più piccoli che interagiscano con protocolli e formati standard.

se poi sono veramente progressisti e intelligenti, tutto il loro lavoro lo rilasciano in OpenSource. affinché altri possano collaborare e portate avanti l’evoluzione delle cose.

Spesso sono musicisti.. perché la matematica é ovunque.

potrei andare avanti ancora ma ho finito il Kb che mi ero autoimposto. siamo tipi autodisciplinati a volte.

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia Umanista per una Politica Progressista 2050. E papà 2x

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