Azul e didattica ludica

inimmaginabile cosa siamo riusciti a fare con le 100 tessere colorate di Azul: matematica e geometria ludica!
prima l’ho fatto “giocare” spostando il cubetto contatore nella tabella dei numeri da 1 a 100. aggiungi 5, aggiungi 10, togli 2, togli 3… e poi ha voluto andare oltre fino a 400 con altri tabelloni. 20 minuti di calcoli anche difficili nel momento in cui ha capito bene il “modulo” del 10
poi costruzioni ed equilibrio… e perché i neri e gli azzurri sono un pochino più alti e cadono di più?
e se ne abbiamo cento divisi in 5 gruppi, ne pesco uno a caso che colore arriva? e se ne pesco un altro? e se ne pesco 4 quanto è probabile che 2 abbiano lo stesso colore? (a questo ha risposto il grande che passava di lì incuriosito e invidioso)
e poi costruisce i quadrati con i colori a caso e poi in ordine, per finire come un vero Azuleio a disegnare patters e ruotarli … ci serve un altra scatola per finire bene il disegno!
la maggior parte del tempo è stato da solo immerso in queste tessere e nei numeri che le sottendono.
e pensavo come l’aspetto materico sia fondamentale e coinvolgente.
la matematica di pura astrazione è godimento per pochi. ma se intrinseca alle faccende quotidiane o ai giochi o alla materia, diventa appassionante. o almeno così potrebbe sembrare.

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia Umanista per una Politica Progressista 2050. E papà 2x

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