Harry Plotter .. ops Potter questa volta mi è piaciuto!
Innanzitutto mi sa che la produzione di questa eptalogia (o eptenneadi??) hanno saputo che noi lo si chiamava sempre “Harry Plotter"… e di fatto in una scena del film lo scrivono così, su un giornale dove parlano dell nostro maghetto.. che ormai piccino più non è.. tanto che alla prima scena gli vedi i bicipiti, le spalle e i lineamenti spigolosi e dici “urka questo moh fa Rambo!!”
Tutto questo per introdurre che ieri sere ho visto questo quinto film.. e devo ammettere che mi è piaciuto! molto più dei primi 4 (a differenza dei Pirati dei Caraibi che sono scesi nel noioso e inutile, con l’ultimo terzo episodio.. e quindi non ne parlo neanche)
Temi che mi sono piaciuti di questo film:
di solito Harry Potter sembra un babbeo alla Mister Magù (che tutto gli succede intorno e non se ne accorge).. qui comincia ad alzare l’attenzione su se stesso e sugli altri.
gli amici di harry gli fanno notare quanto il sentirsi soli, il credersi soli, è la cosa peggiore in cui uno possa stare (tanto che Valdemort fomenta questo tema)… tanto che nella fase finale il nostro vuole andare da solo e invece no accetta volentieri una nutrita compagnia (qui Tolkien insegna)
Harry ha paura di essere uguale a Valdemort? avere anche lui dei lati oscuri?
bene. e il maestro Silente gli spiega che questo non è un problema.. tutti hanno dei lati luminosi e dei lati oscuri, dentro… tutto dipende da cosa uno sceglie.
La formazione di un “gruppo” che si organizza per lottare assieme contro un pericolo (priam con l’Ordine della Fenice, e poi Harry che insegna ai suoi compagni di scuola).. abbasso l’individualismo viva la cooperazione!
il ministro della magia che non vuole vedere il pericolo. lo sconnette a tutti i costi. la paura spesso fa brutti scherzi, neh? 🙂
tutti quesi tavoli infinitamente banditi delle meglio cose aaahhrhhrrr… ciambella…..
per concludere: nonostante un clima molto cupo all’inizio del film, un Harry davvero incapace in amore (uno sterile bacio senza neanche una manina sul dietro della tipina), una musica in secondo piano e un ritmo abbastanza mogio, non solo metto questo film al meglio dei precedenti, ma credo non faccia male essere visto anche dai non magici!
NOTA FINALE: occhio alla scena riportata nell’immagine… “CHE C…O STA CERCANDO HARRY? FORSE LA PIETRA FILOSOFALE DEL SUO AMICO? :p”