Il progresso della tecnologia può, e deve, andare a insieme a quello della coscienza e della qualità della vita.
I videogiochi stanno scardinando i media tradizionali trasformando lo spettatore in attore. Ed ancor di più oggi gli attori diventano creatori!
E dietro ai videogiochi c’è tecnologia (logica, informatica), ma anche arte (grafica, musica), aggiungiamo le emozioni (storie, personaggi, conflitti), e infine la collaborazione e le relazioni umane.
Pensare di creare un videogioco è qualcosa che i bambini fanno già. E i genitori sono i primi candidati a lavorare con loro.