# Dove siamo? Questo spazio è il *digital garden*, *second brain*, *fucina creativa* (o come volete chiamarlo) di Stefano Cecere. Non è strutturato come un sito qualsiasi dove si fa di tutto per presentarti (venderti) al meglio i contenuti. Qui è più un archivio, strutturato e per quanto posso ben organizzato, ma bisogna un po' *cercare*. Questi contenuti poi li pubblico in altri siti / social, newsletter, ma tutto nasce qui e qui la lascerò per i posteri. **Innanzitutto iscriviti alla newsletter 2042:** <iframe src="https://2042.substack.com/embed" width="480" height="320" style="border:1px solid #EEE; background:white;" frameborder="0" scrolling="no"></iframe> ## Argomenti di questo sito - [Chi è Stefano Cecere](stefano/chi-sono.md) - [2042ed](2042/index.md) - [2050x](2050/index.md) - Newsletter - Notes - Blog ## Chi sono Mi chiamo [Stefano Cecere](stefano/chi-sono.md) e amo la filosofia (quindi anche la scienza), i giochi e il buono spirito. In questo spazio interconnesso pubblico tutte le scoperte, le idee, le sintesi, gli errori e in generale le cose più significative che potrebbero interessare i figli, il me del futuro, chiunque e nessuno. ## Siti - [cece.re](https://cece.re) - la fucina, questo sito - [2042.substack.com/](https://2042.substack.com/) - 2042 Il futuro in gioco - newsletter settimanale - [stefanocecere.com](https://stefanocecere.com) / [cecere.xyz](https://cecere.xyz) - sito / vetrina pubblico - [2042ed.org](https://2042ed.org) - educazione e giochi per il futuro - [2050x.org](https://2050x.org) - scuola di attivismo politico - [KRUR](https://krur.com) ## I tre temi - la conoscenza - dove vogliamo andare - come arrivarci ## Pronti per il futuro? Da 20 anni abbiamo accesso praticamente gratuito e illimitato a tutte la conoscenza dell'umanità. Ma... dove è il Nuovo Rinascimento? per certi versi la cosa non sta funzionando. E il problema sta da qualche parte del mondo dell'educazione ## Perché 2042 Questo progetto nasce molti anni fa, guardando al futuro: come sarà il mondo fra 50, 100, 1000! anni? Ma sopratutto: stiamo facendo del nostro meglio per essere pronti a gestire un presente molto diverso da ieri, e un domani che non riusciamo proprio a immaginare? A parte le questioni di sopravvivenza del genere umano (ci sono serie possibilità)